«Rovine e macerie»

Obliare, rimemorare, edificare

Convegno di Studi
Pompei 17-18 novembre 2005


Abstract


prof. Franco La Cecla

Identità frammentarie e ubiquità.



Le rovine, oggi, sono lo scenario spettacolare di un nuovo tipo di comunicazione: il caso di Palermo, il caso di Beirut, il caso di Kabul.
Dalla rovina come romanticismo alla rovina come devastazione fino ad una nuova dimensione della rovina come giustificazione cosmopolita della miseria del mondo e scenario di interventi estetici (utilizzazione delle città del terzo mondo, Lagos, Caracas, per una benettonizzazione della miseria, ruolo degli architetti e degli artisti).
L’estetica delle rovine come estetica dell'ipocrisia.